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Esempi di Tecnica Corretta e Scorretta

Buone e cattive pratiche durante il test Optovera.

La qualità del test Optovera dipende in gran parte da come il lavoratore esegue la misurazione. Di seguito sono riportati esempi di tecnica corretta e scorretta, utili come guida pratica per supervisori e lavoratori.


Tecnica corretta ✅

Captura de pantalla 2025-11-27 182104

  • Visore ben posizionato: aderente al viso, senza ingresso di luce esterna.

  • Sguardo fisso in avanti: senza muovere gli occhi ai lati o verso l’alto/basso.

  • Occhi ben aperti: palpebre completamente sollevate, con l’iride ben visibile.

  • Nessun battito di ciglia durante i 4 secondi di luce.

  • Dispositivo tenuto fermo e stabile fino alla visualizzazione del risultato.


Tecnica scorretta ❌

Captura de pantalla 2025-11-27 182110

  1. Visore mal posizionato

    • Lascia entrare luce e compromette la rilevazione della pupilla.

  2. Sguardo deviato

    • Occhi rivolti verso il basso o i lati impediscono una corretta misurazione.

  3. Occhi semichiusi

    • Palpebre abbassate che coprono l’iride, generando errori di riconoscimento.

  4. Battere le palpebre durante la luce

    • Interrompe la misurazione della contrazione pupillare.

  5. Movimento del dispositivo

    • Distorsione dell’immagine e invalidazione della misurazione.


Raccomandazione per i supervisori HSE

All'inizio della fase di implementazione, è utile effettuare una dimostrazione pratica con esempi di ciò che si deve e non si deve fare. Una sessione di 5 minuti può ridurre drasticamente gli errori.


Conclusione

Applicare la tecnica corretta consente al test Optovera di essere eseguito in modo rapido, preciso e affidabile. Supervisori e lavoratori devono conoscere sia le buone pratiche sia gli errori più comuni per garantire misurazioni valide ogni giorno.