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Etichette dei risultati di alto rischio

Come interpretare le categorie di alto rischio nei risultati del test

Quando il test Optovera rileva un’alterazione del riflesso pupillare alla luce (PLR), può mostrare un risultato di alto rischio.

Per verificare se tale alterazione è reale e persistente, si raccomanda di ripetere il test dopo una pausa di almeno 5–10 minuti, rispettando una finestra massima di 30 minuti affinché la conferma sia considerata valida.

Sebbene la piattaforma mostri tre risultati generali (baseline, basso rischio e alto rischio), il caso di alto rischio può essere suddiviso in ulteriori categorie a seconda dell’esito del test di conferma. Questa segmentazione è visibile sia nella dashboard sia nei report Optovera.

In base a questo flusso, Optovera utilizza diverse etichette in piattaforma e nei report per descrivere cosa è accaduto durante l’episodio di alto rischio. Di seguito trovi la spiegazione di ciascuna categoria.

Alto Rischio Non Verificato

Etichetta in piattaforma/report: ALTO RIESGO NO VERIFICADO

Definizione
Si usa quando c’è una prima misurazione di alto rischio e il lavoratore non esegue il test di conferma, oppure lo esegue oltre la finestra valida di 30 minuti.

Quando viene classificato così

  • Non viene eseguito un secondo test entro 30 minuti dal primo alto rischio, oppure

  • Il test di conferma viene eseguito, ma troppo tardi (oltre 30 minuti).

Come interpretarlo

  • Non consente di stabilire se l’alterazione iniziale sia persistita o si sia risolta, perché manca una conferma entro la finestra definita.

  • È utile per valutare la conformità procedurale (perché la conferma non è stata eseguita secondo protocollo).

Alto Rischio Evitato

Etichetta in piattaforma/report: ALTO RIESGO EVITADO

Definizione
Indica un primo alto rischio in cui il lavoratore esegue correttamente il test di conferma entro 30 minuti e il secondo test risulta basso rischio.

Quando viene classificato così

  1. C’è un primo risultato di alto rischio.

  2. Il test viene ripetuto dopo la pausa minima raccomandata di 5–10 minuti.

  3. La conferma avviene entro la finestra di 30 minuti.

  4. Il risultato della conferma è basso rischio.

Come interpretarlo

  • L’alterazione iniziale è considerata momentanea o transitoria.

  • L’episodio viene registrato come un rischio gestito correttamente, senza evidenza di alto rischio sostenuto.

Alto Rischio Preliminare

Etichetta in piattaforma/report: ALTO RIESGO PRELIMINAR

Definizione
Si usa quando un primo alto rischio è seguito da un test di conferma entro 30 minuti che risulta anch’esso alto rischio. In questo caso, il primo risultato viene rietichettato come Alto Rischio Preliminare.

Quando viene classificato così

  1. Prima misurazione: alto rischio.

  2. Seconda misurazione (conferma entro 30 min): ancora alto rischio.

  3. La prima misurazione diventa “Alto Rischio Preliminare”.

Da questo punto, il sistema considera presente uno stato alterato coerente e abilita la categoria di alto rischio confermato per le misurazioni successive dell’episodio.

Come interpretarlo

  • Indica che il lavoratore si trova in stato di alto rischio in almeno due misurazioni valide.

  • È un segnale forte per attivare la gestione formale del rischio secondo i protocolli HSE del sito.

Alto Rischio Confermato

Etichetta in piattaforma/report: ALTO RIESGO CONFIRMADO

Definizione
È una misurazione (di conferma o successiva) eseguita entro 30 minuti dopo un alto rischio preliminare che mostra nuovamente un risultato di alto rischio.

All’interno di questo intervallo di 30 minuti, qualsiasi ulteriore misurazione di alto rischio (eccetto quella preliminare) viene registrata come alto rischio confermato.

Quando viene classificato così

  • Esiste già un alto rischio preliminare.

  • Qualsiasi nuova misurazione di alto rischio entro la finestra di 30 minuti viene etichettata come alto rischio confermato.

Come interpretarlo

  • Rappresenta uno stato di alto rischio sostenuto nel tempo, non un evento isolato.

  • Ha il peso maggiore nella gestione della sicurezza operativa perché documenta che la persona è rimasta in condizione di alto rischio in più misurazioni consecutive.

Riepilogo del flusso di alto rischio

  1. Alto rischio (iniziale)

    • Prima misurazione fuori dal profilo di baseline.

    • Apre una finestra di 30 minuti per la conferma.

  2. Se NON c’è una conferma valida (≤ 30 min)
    → Il caso resta Alto Rischio Non Verificato.

  3. Se c’è conferma ≤ 30 min e il risultato è Basso Rischio
    → L’episodio è classificato come Alto Rischio Evitato.

  4. Se c’è conferma ≤ 30 min e il risultato è Alto Rischio

    • Il primo alto rischio diventa Alto Rischio Preliminare.

    • Ogni alto rischio aggiuntivo entro quei 30 minuti è registrato come Alto Rischio Confermato.

Conclusione

Le etichette di alto rischio di Optovera aiutano a distinguere tra alterazioni transitorie, episodi non verificati e stati di alto rischio sostenuti — sempre nel contesto di un test di conferma eseguito con una pausa minima di 5–10 minuti e una finestra massima di 30 minuti.

Questo consente ai team HSE di:

  • Valutare la conformità ai protocolli di test e conferma.

  • Identificare chiaramente gli eventi critici (alti rischi confermati).

  • Prendere decisioni informate su idoneità alle mansioni critiche e azioni correttive.